Anno sportivo 2025-26: il messaggio del Presidente Nazionale

Ecco, CI SIAMO, pronti a ricominciare un altro anno e proseguire insieme un percorso di crescita.

Sì perché CRESCERE è l’obiettivo che accompagna ogni istante della nostra vita e ci spinge a migliorare nella dimensione umana, associativa e sportiva.

Abbiamo tutti dei piccoli grandi sogni nel cassetto ma che da soli non riusciremmo mai a realizzare senza il sostegno di chi GIOCA in un altro RUOLO.

Avremmo tutti auspicato di iniziare questo tempo nuovo in un clima umanamente diverso ma siamo costretti ancora una volta a respirare un’aria di atroce crudeltà che continua a spezzare i desideri di tante piccole e giovani vite che avrebbero voluto unicamente continuare a “CRESCERE”.

Lo sport, a qualsiasi livello ed in qualsiasi contesto, è chiamato a fare la sua parte, continuando a costruire una cultura della PACE e ad essere testimonianza concreta di accoglienza, integrazione ed inclusione.

Ci apprestiamo a riprendere le attività sportive in un contesto in cui i dati evidenziano segnali positivi che rilevano un calo della sedentarietà nel nostro Paese ma allo stesso tempo segnalano la persistenza di disuguaglianze nell’accesso alla pratica sportiva.

In tal senso, è inevitabile pensare alla situazione delle infrastrutture sportive scolastiche che vede quasi il 75% degli edifici scolastici del nostro Mezzogiorno non disporre di una propria palestra o di una palestra idonea, con conseguente ripercussione anche sulle attività delle Asd costrette a compiere salti mortali per reperire uno spazio ove iniziare la propria stagione.

Dati questi che impongono quindi una seria riflessione anche in considerazione della concreta realizzazione degli obiettivi inseriti nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile del quale proprio lo sport ne è considerato un facilitatore.

Nel frattempo, è al suo secondo anno di vita il nuovo quadro normativo in cui lo sport si è imbattuto e che ha radicalmente stravolto le dinamiche dell’associazionismo sportivo chiamato ad una gravosa prova di maturità, di crescita e di attenzione gestionale.

Un quadro normativo che ancora necessita di alcuni decreti per dare completa attuazione ad una Riforma che si auspica possa perseguire la strada della semplificazione, dell’armonizzazione normativa e riesca a superare molti dubbi interpretativi ancora esistenti.

In tale contesto, le PGS hanno l’obbligo di continuare in un percorso di crescita e di maturazione che le porti sempre più ad essere interprete delle istanze sportive ed educative dei contesti giovanili ed a saper individuare nel lavoro in rete un momento di valorizzazione della propria storia.

Siamo chiamati a promuovere uno sport che sia alla portata di tutti, nessuno escluso, che faccia la differenza con la sua capacità di accogliere, di contrastare le povertà educative ed il disagio sociale giovanile ma con uno sguardo sempre attento alla qualità delle proposte.    

Animare il territorio attraverso lo sport e nello stile salesiano è una sfida non semplice che richiede tanta costanza e passione da parte di tutti coloro che hanno scelto di vivere nella dimensione associativa PGS e di servire i giovani con un impegno responsabile.

Sarà un anno ricco di novità che prenderà il via con l’incontro degli Stati Generali delle PGS promossi in collaborazione con la Scuola dello Sport, un asset fondamentale di Sport e Salute S.p.A.

Un appuntamento nel corso del quale tutti coloro, che operano costantemente al servizio dell’associazione, in ruoli strategici, si confronteranno per delineare e strutturare un nuovo progetto che accompagni le PGS nel prossimo futuro e le consenta di fare quel salto in avanti che appare necessario.

L’attività sportiva vedrà il lancio di nuovi settori ed il consolidamento di molte discipline già da tempo avviate. Attraverso l’impegno e la dedizione dei Comitati Regionali e dei Delegati Provinciali il territorio è pronto a mettersi in gioco insieme alle associazioni che sceglieranno le PGS come propria comunità sportiva.    

Le Finali e gli eventi nazionali saranno caratterizzati da molte novità dando vita ad un calendario ricco di nuovi appuntamenti che ci consentiranno di condividere con migliaia di giovani la bellezza dello sport PGS.  

La proposta formativa è pronta ad accompagnare tutte le componenti associative in percorsi che avranno come obiettivo quello di elevare il bagaglio di competenze.

Crediamo da sempre che soltanto attraverso una formazione seria, strutturata e di qualità tutto il mondo associativo PGS possa crescere su solide basi.

Sarà un altro anno in cui dirigenti, tecnici, atlete ed atleti, arbitri, giudici, volontari e famiglie, nonostante le difficoltà, metteranno il meglio di sé spinti da una forte passione per lo sport e dalla voglia di condividere insieme una parte fondamentale delle proprie vite.

A volte forse dimentichiamo velocemente che essi sono coloro i quali consentono all’intero movimento sportivo di esprimere il suo immenso valore e di rendere concreta la sua funzione di collettore sociale del Paese.    

È il primo anno che iniziamo senza Gianni Gallo e Massimo Motta dei quali tra poco celebreremo un anno dalla loro prematura scomparsa ed il cui ricordo indelebile ci accompagna quotidianamente nel corso della vita associativa.

Qualcuno diceva che nello sport non potrà mai esistere un momento uguale ad un altro perché ognuno di essi ha colori, sfumature e dinamiche che li rendono semplicemente unici e forse perché ogni anno ricominciamo sui campi e nelle palestre guardandoli da prospettive diverse e proviamo ad alzare l’asticella dei nostri obiettivi.

È davvero bello pensare allora come proprio i luoghi dello sport, a volte consumati dall’usura, possano essere testimoni del nostro tempo, del nostro impegno, dei nostri sacrifici e soprattutto della nostra VOGLIA DI CRESCERE.

Ed allora pronti a compiere insieme questo NUOVO SALTO….

Buon anno sportivo e PGS a tutti noi!

Con l’affetto, l’amore e la passione di sempre,

Il Presidente Nazionale

    Avv. Ciro Bisogno